Questa storia sembra prendere direttamente inspirazione da un racconto di Sir Arthur Conan Doyle, con protagonista il suo più famoso investigatore, Sherlock Holmes, sempre impegnato a risolvere furti rocamboleschi e spettacolari.
Il furto avvenuto a Palazzo Ducale di Venezia è stato uno dei più ingegnosi che sia mai stato realizzato nel nostro paese. Teniamo ben presente il fatto che la mostra doveva essere posta in estrema sicurezza, sia per il valore dei beni esposti, sia per il luogo in cui venivano mostrati.
Proseguendo la nostra ricerca sullo studio posto dall’Osservatorio delle Psicopatologie Forensi della “Sapienza”, ci dedichiamo al killer di Asti che al suo attivo avrebbe come vittime 4 prostitute.
Il caso si presenta molto difficile perché la vittimologia di un killer di prostitute è rivolta nei confronti di soggetti a rischio violenza. Poter determinare con assoluta certezza che si tratta di un'unica persona o di casi a se stanti non è semplice, poiché il modus operandi si diversifica e cambia nel tempo.
Memories of Murder
Nel mentre ho iniziato questo lavoro di revisione dei delitti avvenuti nel paesino coreano di Hwaseong, il caso era considerato un mistero irrisolvibile sul quale numerosi investigatori avevano tentato di far luce, ma si erano scontrati con la dura realtà di una sciarada senza soluzione, un po' come è successo per il serial killer Zodiac statunitense o il Mostro di Firenze italiano. Il caso di cronaca nera che ha investito la Corea del Sud a cavallo tra gli anni '80 e '90, ha ottenuto una rilevanza internazionale grazie ad alcune pellicole che hanno varcato confini e hanno avuto riscontro di pubblico e critica anche in occidente.
Viene chiamato “Mostro di Modena” il presunto serial killer che ha all’attivo otto duplici delitti avvenuti tra il 1985 e il 1995 a Modena e provincia.
La vittimologia di questo assassino si limita esclusivamente a prostitute di giovane età, tossico dipendenti. In questo caso la possibilità che alcune o tutte le ragazze uccise siano state aggredite dalla solita persona è molto alta, anche se manca una tipologia unitaria d’autore, nonostante la tipologia unitaria di vittime.
Il Caso Gravili
Torre Chianca a dieci km da Lecce, sabato 12 settembre 1992, nella calura del primo pomeriggio la famiglia Gravili sta preparando il trasloco per il rientro in città. La stagione balneare sta volgendo al termine, anche se il sole non demorde e continua a scaldare tutto il Salento, ma il vento inizia ad alzarsi e il mare è mosso.